Regionalismo differenziato: il caso veneto in prospettiva comparata

Coordinamento scientifico: Patrizia Messina
Gruppo di lavoro: Patrizia Messina, Sandro De Nardi, Filiberto Agostini, Luciano Greco, Maurizio Malo

Il “regionalismo differenziato” fa riferimento all’art. 116, terzo comma, della Costituzione. Esso ha ripreso slancio, dopo diversi anni in cui sembrava completamente sopito, anche in seguito all’esito negativo del referendum sulla riforma costituzionale del 2016. Il 22 ottobre 2017 Lombardia e Veneto hanno tenuto un referendum consultivo per una maggiore autonomia. Poco prima, l’Emilia-Romagna si era mossa nella stessa direzione, ma senza ricorrere alla consultazione popolare, costituzionalmente non necessaria. Il 28 febbraio 2018 tutte e tre le Regioni hanno siglato con il Governo nazionale l’accordo preliminare in merito all’intesa prevista dall’art. 116, terzo comma, Cost. e altre regioni, dal Nord al Sud Italia, stanno assumendo iniziative analoghe allo scopo di godere di maggiore autonomia.

Nella consapevolezza che tale “regionalismo differenziato” è volto ad esaltare e valorizzare le potenzialità intrinseche di ciascuna Regione, il Centro Interdipartimentale di Studi Regionali “Giorgio Lago” (CISR) ha avviato una ricerca interdisciplinare, tuttora in corso, volta ad analizzare alcune questioni tuttora poco investigate di tale fenomeno. Nel dettaglio, le domande di ricerca a cui i ricercatori del CISR stanno cercando di rispondere sono le seguenti: Quali sono le ragioni che hanno rimesso in moto le richieste di regionalismo differenziato? Quali le materie oggetto della maggiore autonomia? Vi è un comune denominatore? E quali sono le differenze più rilevanti che possiamo evidenziare tra le varie Regioni? Qual è lo spazio che può essere dato, in questo contesto, al tema del riordino territoriale e dell’adeguatezza istituzionale? E ancora, quali sono le principali preoccupazioni che le amministrazioni meridionali stanno manifestando? Siamo dinanzi al riemergere di una frattura tra regioni del Nord e regioni del Sud? Come cambierà, di conseguenza, l’assetto istituzionale dello Stato?

Le attuali linee di ricerca del CISR sul tema del “regionalismo indifferenziato” in Italia sono indirizzate verso l’analisi della richiesta di autonomia regionale in relazione alla letteratura sui modi di regolazione dello sviluppo regionale.
Nel dettaglio, studiando il caso veneto in prospettiva comparata con altre regioni italiane ed europee, i ricercatori del CISR stanno in particolare analizzando:

  1. la relazione tra richiesta di maggiore autonomia regionale e potenziamento della governance territoriale con particolare riguardo alle maggiori competenze in materia di ordinamento degli enti locali e al governo di area vasta (Province vs. Città metropolitana);
  2. la relazione tra autonomia regionale delle regioni italiane interessate e concezioni di federalismo coerenti, con particolare riguardo alla linea veneta del federalismo antropologico, a guida delle forze produttive, contrapposta alla linea lombarda ed emiliano-romagnola del federalismo a guida urbana.

EVENTI ORGANIZZATI

  1. Tavola Rotonda Regionalismo differenziato e nuovo autonomismo in Italia: potenzialità e aspetti critici, Padova, 19 Ottobre 2018, organizzata da: Università degli Studi di Padova – Standing Group “Studi Regionali e Politiche Locali” Società Italiana di Scienza Politica – CISR “Giorgio Lago”;
  2. Tavola Rotonda Equilibri instabili nel rapporto centro-periferia: la nuova autonomia di Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, Torino, 7 Settembre 2018, organizzata dallo Standing Group “Studi Regionali e Politiche Locali” della Società Italiana di Scienza Politica all’interno Convegno SISP 2018, organizzato dal Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università di Torino;
  3. Tavola Rotonda Regionalismo differenziato e nuovo autonomismo in Italia: a Nord e a Sud, Lecce, Settembre 2019, organizzata dallo Standing Group “Studi Regionali e Politiche Locali” della Società Italiana di Scienza Politica all’interno Convegno SISP 2019, organizzato dal Dipartimento di Storia, Società e Studi sull`uomo dell’Università degli Studi del Salento.

Collegamenti in rete con altri enti di ricerca sul tema

 PUBBLICAZIONI

  1. Greco L., Messina P. (a cura di) “Autonomia regionale differenziata in Italia”, numero monografico di Economia e Società Regionale, 3/2019
  2. Regionalismo differenziato e ordinamento locale: le richieste di Emilia-Romagna, Veneto e Lombardia. Quale idea di autonomia regionale? Marzia De Donno, Patrizia Messina. 2018

LINK UTILI

  1. Regione Emilia-Romagna: https://www.regione.emilia-romagna.it/autonomiaer
  2. Regione Lombardia: http://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/istituzione/autonomia-della-lombardia
  3. Regione Veneto: http://www.regione.veneto.it/web/autonomia-veneto/